Milano – 11-12 Ottobre 2013
Università Bocconi – Aula Magna – Via Gobbi, 5
Il convegno si prefigge di riunire i maggiori esperti della fiscalità per l’approfondimento di un tema dei più suggestivi e importanti nelle relazioni internazionali: la stabile organizzazione di un soggetto non residente, che nella fiscalità internazionale costituisce il criterio di collegamento per assoggettare ad imposizione i redditi prodotti nel territorio da un’impresa straniera. Come testimoniano gli studi dell’Ocse e le inchieste giornalistiche e parlamentari realizzate in Italia e in altri Paesi, nonostante gli sforzi compiuti negli ultimi anni e il potenziamento delle amministrazioni, vi sono ancora nodi irrisolti nella individuazione dei presupposti impositivi per i non residenti e tra questi il più importante è certamente la stabile organizzazione. Pur a fronte di una definizione chiara e condivisa, come testimonia la diffusione del Modello Ocse, infatti, l’evoluzione delle imprese e dei commerci produce continui sviluppi, non sempre di facile inquadramento nelle categorie già conosciute. Così, per fare un esempio, è diffuso nella prassi il ricorso da parte delle multinazionali a società del gruppo che, su base locale o regionale, cooperano nella distribuzione dei prodotti della controllante, con contratti di servizio che rasentano in alcuni casi i rapporti di agenzia. In questi casi, oltre al problema definitorio, si evidenzia anche il difficile rapporto con la disciplina dei prezzi di trasferimento, che anche nel caso della stabile organizzazione deve essere tenuta in costante considerazione per i rapporti con la casa madre. In Francia si è nominata una commissione di studio per valutare nuovi meccanismi per la tassazione delle multinazionali estere che raccolgono, senza corrispettivo, “valuable data” in territorio francese. Novità si registrano inoltre nel settore dei trasporti, e in particolare nel settore aereo.
Anche il diritto comunitario contribuisce alle novità, come testimoniano le sentenze della Corte di Giustizia in materia di exit taxation, espressamente riferite ormai anche allo spostamento di asset della stabile organizzazione e ai cd business restructurings.
Il panorama, insomma, è in rapida evoluzione, e il convegno si propone di fissare la situazione ed individuare le possibili linee evolutive.
Programma del convegno
11 ottobre 2013
ore 8.30 – Registrazione dei partecipanti
ore 9.00 – Indirizzi di saluto
ore 9.30
Prof. Tesauro Francesco – moderatore
Prof. Carbone Sergio Maria – Recenti tendenze evolutive del diritto internazionale, tutela delle situazioni soggettive e relativi effetti sulla nozione di stabile organizzazione
Prof. Fantozzi Augusto – Relazione introduttiva sugli aspetti tributari
Prof. Roccatagliata Franco – Mercato unico UE e diritto di stabilimento della stabile organizzazione: ossimoro o pleonasmo?
Prof. Di Pietro Adriano – La stabile organizzazione e la fiscalità del mercato europeo
Prof. Melis Giuseppe – Le interrelazioni tra le nozioni di residenza fiscale e stabile organizzazione: problemi ancora aperti e possibili soluzioni
Prof. Amatucci Fabrizio – La stabile organizzazione nella giurisprudenza della Corte di Giustizia U.E.
Prof. Miccinesi Marco – Stabile organizzazione e responsabilità
Ore 13.00 Buffet
Ore 14.30 – ripresa dei lavori
Prof. De Mita Enrico – Moderatore
Prof. Fransoni Guglielmo – La determinazione del reddito della stabile organizzazione
Prof. Bini Mauro – Aspetti contabili per la stabile organizzazione
Prof. Carinci Andrea – Stabile organizzazione ed utilizzo delle perdite
Prima tavola rotonda
Prof. Boria Pietro – L’individuazione della stabile organizzazione.
Avv. de’Capitani di Vimercate Paolo – Il rapporto tra stabile organizzazione e transfer pricing in alcuni casi di distribuzione di prodotti esteri in Italia
Prof. Lovisolo Antonio – La “funzione” della S.O. e i criteri generali di determinazione del suo reddito, con particolare riferimento ai rapporti con “la casa madre”
Prof. Marino Giuseppe – La “base” di vettore aereo: stabile disorganizzazione o instabile organizzazione?
Prof.ssa Salvini Livia – La stabile organizzazione nelle imposte sui redditi e nell’iva: analogie e differenze
Prof. Sammartino Salvatore – Stabilimenti ed impianti in Sicilia di imprese aventi sede fuori dal territorio della Regione
Coffee break
Seconda tavola rotonda
Prof. Contrino Angelo – Stabile organizzazione e credito per le imposte estere
Prof. Corasaniti Giuseppe – La stabile organizzazione e l’exit taxation
Prof. Cordeiro Guerra Roberto – Recenti orientamenti giurisprudenziali in tema di stabile organizzazione
Prof. Messina Sebastiano Maurizio – Stabile organizzazione e consolidato fiscale
12 ottobre 2013
ore 9.00
Prof. Glendi Cesare – Moderatore
Terza tavola rotonda
Prof. Comelli Alberto – I rapporti, sotto il profilo dell’iva, tra stabile organizzazione, casa madre e terzi
Avv. Corrado Oliva Caterina – Soggettività della stabile organizzazione e soggezione all’attività accertativa
Prof.ssa Filippi Piera – Stabile organizzazione e diritto al rimborso dell’Iva (sent. CGE c318-319/11 del 25.10.2012)
Prof. Marcheselli Alberto – La prova della stabile organizzazione, tra diritto di difesa, equa ripartizione del prelievo e cooperazione tra gli ordinamenti tributari.
Prof. Sgubbi Filippo – Considerazioni di un penalista sulla “stabile organizzazione”
Prof. Glendi Cesare – Conclusioni
Chiusura dei lavori
In collaborazione con:
Camera di Commercio di Milano
ICC Italia
Intesa Sanpaolo
Wolters Kluwer Italia